sabato 6 ottobre 2012

Oktoberfest

Ci sono stata una volta, all'Oktoberfest, a Monaco e tutto era perfettamente tedesco (oops, bavarese!), perfettamente tradizionale, perfettamente perfetto.

Talmente perfetto che mi sono sempre rifiutata di andare ad una famosa Oktoberfest che si organizza sul Lago e che pare invece sia degna di nota, ma purtroppo non è perfettamente bavarese, tradizionale e perfetta.

Insomma, non volevo rovinarmi il ricordo di Monaco.

In fondo quello che ho sempre pensato è che stando sul Lago, se volessimo, potremmo andare all'Oktoberfest originale, ovviamente dopo aver sistemato due bambini non si sa dove, dopo aver trovato la volontà di prendere ferie per una cosa del genere, dopo aver risolto una serie di questioni assolutamente irrilevanti che però non ci hanno mai permesso di andare veramente all'Oktoberfest originale. 

Però teoricamente potremmo farlo.

Quando si è espatriati, così lontani da queste cose, allora ti viene la voglia di partecipare, di sentirti per qualche ora in un contesto conosciuto (non che io sia così familiare con l'Oktoberfest...) e la storia del perfettamente bavarese, tradizionale e perfetto non te la fili neanche di striscio.

E così ci siamo ritrovati ieri sera, nel mezzo della Karura forest, all'Oktoberfest di Nairobi.

E' un evento nel vero senso della parola e di conseguenza le cose sono state fatte in grande; dove si può si esagera e dove non si può si raccatta quello che c'è.

Esagerato era il parcheggio; ci mancava solo che buttassero giù un po' di alberi per farlo più grande ed eravamo a posto. 
Al contrario il tendone dove si svolgeva l'evento sembrava deserto e forse un po' lo era a dir la verità.

Esagerata era la presenza di ben due band dal vivo, ma poi andando alla qualità in effetti non risultava così esagerato. 
Quella keniota era effettivamente brava, ma quella tedesca, fatta sicuramente da non bavaresi e comunque di età media sui sessantacinque - media - era una cosa disastrosa, né puramente tradizionale da allietarci con musica da Oktoberfest, né abbastanza sveglia da proporre brani che fossero stati famosi prima della data di nascita media dei presenti o per lo meno non abbastanza sveglia da scegliere brani datati ma almeno celebri (quante canzoni dei Beatles conoscete? Quali sono le più famose? Ecco, nessuna di quelle che avete detto è stata suonata!).

Esagerati erano anche i costumi di scena, ma non quelli tipicamente bavaresi, quelli non erano molti in fondo, bensì quelli rifatti sullo stesso modello con stoffe africane o rasi improbabili (qui il raso va tantissimo e non per le fodere...) e indossati da signore di tutte le taglie e dimensioni, tra cui neanche una bionda e forse solo tre visi pallidi.
Credetemi, vedere una signora africana in carne o una uzbeka magrolina in costume tradizionale bavarese con disegni kanga non è da tutti i giorni!

Esagerati erano i bratwurst, le salsicce bianche, che proprio albine come quelle originali tradizionali non erano, ma sicuramente più pallide di quelle rosse (che però erano di manzo. Salsicce di manzo è una contraddizione in termini secondo me...) e sopratutto fatte in maniera non proprio tradizionale da Jamal, il mago della salsiccia tradizionale tedesca (almeno così c'è scritto sul suo biglietto da visita), tipo famosissimo a Nairobi, specialmente nella comunità teutonica e parateutonica e per questo diventato monopolista del catering a questo genere di feste paesane.

Raccattata era la presenza dell'ambasciatrice tedesca, non tanto la presenza in sé che aveva un suo perché semi-istituzionale, ma il ballo scatenato che si è impossessato di lei e le ha fatto perdere il lume della ragione e qualsiasi tipo di contegno istituzionale.

Raccattata era la birra Peroni in bottiglia al posto di una qualunque birra tedesca, in bottiglia, in lattina e meno che mai alla spina.

Raccattati era i boccali da birra omaggio con il biglietto d'entrata, con il loro stemma finto che se ne andato al primo lavaggio stamattina.

Raccattato era Felix stamattina, dopo un numero imprecisato di birre (non Peroni), ma comunque felice, come me, di essere stato all'Oktoberfest perfettamente keniota!

2 commenti:

  1. Io sono stata 2 volte all'Oktoberfest originale a Monaco ed è già mooolto folcloristico vederci i tedeschi in tenuta bavarese...non oso immaginare lo spettacolo di una festa della birra a Nairobi!!!Cmq ci verrei e tornerei volentieri anche a Monaco perchè mi sono divertita tantissimo...per quel che mi ricordo:-)

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